In un’azienda ICT un esperto metrico crea, seleziona e personalizza le misure utili alla gestione di un progetto monitorandone poi l’andamento e confrontandosi con i relativi benchmark di mercato allo scopo di implementare il ‘miglioramento’ dei processi con cui sono realizzati i prodotti/servizi (Continuous Improvement). Ma un esperto metrico deve innanzitutto usare e (far) interpretare correttamente i dati rilevati, evitando errori macroscopici nelle applicazioni più frequenti e quotidiane alla propria organizzazione.
UNINFO propone il progetto di norma UNI1606040 “Attività professionali non regolamentate - Profili professionali per l’ICT - Parte 6: Profili professionali relativi alla gestione delle metriche e alla misurazione di processi e prodotti/servizi ICT” che intende utilizzare gli strumenti messi a disposizione dalla collegata UNI 11621-1 per definire i profili professionali di terza generazione relativi alle professionalità operanti nel settore della misurazione di prodotti e servizi ICT, predisponendo, elaborando e governando il sistema metrico aziendale a supporto delle figure di programmazione e progettazione. Tali figure utilizzano e individuano metodi e tecniche standard per effettuare misure, derivare indicatori e costruire benchmark; compongono nuove misure a partire da quelle standard per adattarle al proprio contesto; analizzano le misure per derivare conoscenza utili al governo dei processi e all’ottimizzazione degli stessi e producono reportistica a supporto dei processi decisionali per l’organizzazione.
Il riconoscimento del ruolo di esperto metrico nasce dalla necessità di individuare un profilo che abbia definite conoscenze di misura e metriche (e sappia come applicarle), così come l’attività di raccolta e analisi di dati (quali-quantitativi) rappresentano un fattore chiave per chi deve assumere decisioni strategiche e operare nella definizione dei processi e delle scelte aziendali. In un’ottica DevOps-oriented è in crescita il numero di grandi aziende - sia private che pubbliche - che utilizza contratti verso i propri fornitori e partner basati su ‘valori metrici’ necessari per regolamentare i corrispettivi economici di una fornitura ed è proprio per monitorare tali attività che si suggerisce sempre più frequentemente di definire negli organigrammi un ufficio preposto per il sizing degli applicativi, dei servizi e per la gestione dei relativi contratti.
Il progetto è entrato il 17 aprile nella fase dell’inchiesta preliminare. Chiunque fosse interessato può consultare la scheda nel database e inviare i propri commenti utilizzando il modulo online (NORMAZIONE > UNI: inchiesta pubblica preliminare) entro il 30 aprile 2019.